L’INFLAZIONE E L’AUMENTO DELLE MATERIE PRIME INTACCANO LA RIPRESA DEL COMPARTO DELL’EDILIZIA
L’inflazione e l’aumento delle materie prime minano la ripresa del comparto dell’edilizia. A lanciare l’allarme è Silvi Costruzioni Edili, dal 1970 leader a Roma nella progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di immobili
Negli
ultimi 2 anni il settore delle costruzioni ha avuto un ruolo chiave nello
sviluppo economico del Paese, con 235 mila posti di lavoro generati, un aumento del PIL legato per più di un
terzo alla crescita del comparto e introiti fiscali oltre il 30%.
«Ma
ora siamo in una fase
di stallo che rischia di travolgere migliaia di imprese che operano in questo settore» avverte Gianni Silvi, CEO di Silvi Costruzioni
Edili (www.silvicostruzioniedili.it), che dal 1970 è leader
nel Lazio nella progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di
fabbricati, includendo immobili sottoposti a tutela delle Belle Arti. Tra i
suoi clienti, oltre a committenti pubblici ed istituzionali, la Silvi
Costruzioni annovera importanti Fondi Immobiliari per i quali ha
realizzato “strip out” e ristrutturazioni globali di particolare
importanza, come quella del Centro Direzionale AGIP di Roma in Via Laurentina/Via del Serafico.
Grazie al Superbonus 110% nel 2021 erano ripartiti gli investimenti: +25% secondo lo Smart Building Report del Politecnico
di Milano. «E negli ultimi 2 anni il settore delle costruzioni ha potuto
appunto svolgere un ruolo chiave nello sviluppo economico del nostro Paese» ribadisce Silvia Silvi, General Manager della Silvi Costruzioni.
Con la spinta del
Superbonus, nel 2021 sono stati spesi oltre 36 miliardi di euro solo per
le superfici opache (i cosiddetti cappotti termici). «Ma già nel corso della crisi pandemica la scarsità di materiale aveva
determinato una grave difficoltà di reperimento delle risorse necessarie all’edilizia. Poi l’inflazione e l’aumento delle materie prime hanno innescato un rallentamento
nella realizzazione di opere pubbliche e cantieri privati, molti dei quali rimasti bloccati a causa di un vertiginoso aumento dei
prezzi» spiega Gianni Silvi.
Nei
primi nove mesi del 2022 si è poi registrato un ulteriore aumento del prezzo
dell’acciaio tondo per
cemento armato (+44%),
mentre quello del bitume ha raggiunto
addirittura un +446%. Senza parlare —a causa della crisi energetica scaturita
dalle tensioni internazionali— dell’aumento dei costi legati all’energia con il gas naturale a +337% e l’energia elettrica a +275%.
«Oltre il 70% delle imprese edili non ha ricevuto alcun tipo
di ristoro a copertura dei maggiori costi sostenuti a causa dei rincari dei
materiali e —secondo i dati
nazionali ANCE— ci sono ad oggi 23
mila cantieri ancora aperti per i quali le imprese edili
attendono di ricevere almeno 5 miliardi di euro che esse sono state costrette ad anticipare per garantire la continuità dei
lavori» enfatizza Silvia Silvi.
«Uno scenario come questo richiede sforzi guidati da una
visione a lungo termine» concludono gli analisti di Silvi Costruzioni
Edili. Per il momento il Governo ha stanziato 600
milioni di euro per il 2023 sui 3 miliardi previsti dalla Manovra: un
aumento di queste risorse sarebbe essenziale per garantire una adeguata
continuità dei cantieri.
L’AZIENDA
Silvi Costruzioni
Edili dal
1970 è leader a Roma e nel Lazio nella progettazione,
costruzione, ristrutturazione e manutenzione di immobili. Operando sia con committenti pubblici
ed istituzionali che con fondi
immobiliari privati,
l’azienda
ha maturato un importante bagaglio tecnologico e di esperienza che assicura la
realizzazione dei lavori con assoluta competenza e professionalità. L’azienda è
inoltre in possesso delle certificazioni SOA sia per le opere civili che per i lavori su beni sottoposti a
tutela delle Belle Arti.
Per conto del fondo
proprietario, la Silvi Costruzioni ha realizzato nella Capitale lo “strip out” e ristrutturazione
integrale nella sede della Direzione Generale ANAS di Via Panciani e della sede di Accenture in Piazzale dell’Industria. Tra i suoi clienti anche molti big player del settore della moda, avendo la società edile
realizzato ristrutturazioni di importanti immobili commerciali, dai megastore Benetton a Piazza di Spagna e alla Stazione Termini
agli showroom di Jimmy Choo, Gucci e Dolce & Gabbana in Via Condotti.
Per il Gruppo WPP, è la più grande
società di investimenti media al mondo, Silvi Costruzioni Edili ha realizzato la
prestigiosa sede-campus di Roma in Via dei Magazzini Generali. E poi ancora la
società si è specializzata nel recupero e risanamento conservativo di edifici
storici, come lo
splendido Hotel Eden in Via Ludovisi, nel cuore della Dolce Vita romana.
La Silvi
Costruzioni Edili è inoltre in grado di offrire ai propri clienti la realizzazione “chiavi in
mano” di
edifici residenziali, commerciali ed industriali. Ed è una delle pochissime imprese
del settore che opera
prevalentemente con mano d’opera alle proprie dipendenze, ritenendo che il
raggiungimento degli elevati standard di qualità che la caratterizzano, non
possano non transitare attraverso l’impiego di maestranze
di grande esperienza.
La flessibilità dell’organizzazione aziendale, unita alle disponibilità di attrezzature e mezzi propri, permettono alla committenza di ottenere lavori personalizzati nel rispetto dei tempi e dei budget economici concordati, con una particolare attenzione ai particolari estetici ed alle nuove esigenze eco-ambientali. (www.silvicostruzioniedili.it)